RASSEGNA STAMPA 2003

L'ultima fatica del terzetto di Lagonegro sulle strade di Latina
I «terribili» tre della maratona
Raffaele Martorano e i due fratelli Perciante sempre in pista  

LAGONEGRO Come volete essere chiamati, trio o terzetto? Rispondono ad una sola voce: meglio terzetto. E' il terzetto che per la maratona corre con i colori dell'Avis e che tiene alto il nome dello sport dilettantistico lagonegrese. Raffaele Martorano ed i fratelli Felice Perciante e Vincenzo Perciante: è questo l'affiatato terzetto che con esperienze diverse, con provenienze nello sport anche diverse , ispirandosi alla campionessa nazionale Tiziana Alagia, anche di Lagonegro cui tutti e tre guardano ammirati e fieri, non perde occasioni per tornare sulle strade d'Italia a misurarsi con migliaia di altri maratoneti. Così è stato anche per domenica scorsa, 7 dicembre, alla Sesta Maratona nazionale di Latina che nonostante la giornataccia piovosa ha visto al nastro di partenza 1500 atleti di ogni età, provenienti da ogni parte della penisola.Partenza dalla centrale villa comunale e giù verso il Lido costeggiando il lago Fogliano e quindi ritorno a Latina sempre nella villa comunale, dopo un percorso, tutto sommato, agevole e senza grandi difficoltà. Una esperienza, dicono tutti e tre i maratoneti, che li ha posti a contatto visivo con zone già palustri, poi bonificate e che portano nomi che ricordano altre zone, altri eventi. Il terzetto ­ che qualche amico sfottendolo chiama Trio Lescano ­ ha al suo
attivo, almeno sino ad oggi, undici partecipazioni a maratone nazionali, che l'hanno visto sempre compatto ed affiatato, tra l'altro, a Bari, Napoli, Matera, Milano. Ma i tre non pongono limiti temporali al loro cameratismo, alla loro voglia di essere maratoneti; ormai è come se
l'avessero nel sangue e non esitano a dire che la corsa, la pratica, l'esercizio della maratona è parte integrante della loro vita. Per loro, dichiarano, correre la maratona significa essere vivi, col tempo buono o
quello cattivo come a Latina, è entusiasmante ed unica e grande è la gioia di giungere alla fine, di tagliare con tanti altri compagni, il traguardo: è il loro premio più ambito, che li riempie di gioia. Un terzetto, comunque, quello dei maratoneti dilettanti lagonegresi che è testimonianza di cameratismo, di tenacia, di volontà , di abnegazione, di come la passione
sportiva faccia superare sacrifici e sofferenze. E di sacrifici i tre giovani maratoneti ne compiono non pochi pur di correre con i colori dell'Avis che vogliono tenere sempre alti e di partecipare alle varie manifestazioni che li portano un po' dappertutto in Italia.
Vincenzo Fucci

05.12.2003
Sono due fondisti del Marathon Club Grassano
Tre maratone in sei mesi
Lotrionte e Castellano presenti anche a Milano  

GRASSANO Dalla maratona della Magna Grecia alla maratona d'Italia (Modena) fino alla Milano City Marathon (Milano), edizione 2003, dove si sono presentati i maratoneti di Grassano Nunzio Rocco Castellano e Giuseppe Lotrionte per stabilire il record di partecipazione a tre maratone nell'arco di tempo di sei mesi.
A questo appuntamento del 30 novembre scorso, hanno partecipato anche per celebrare degnamente il decimo anniversario di fondazione della società di appartenenza, Marathon Club Grassano, guidata dal prof. Angelo Raffaele Potenza, docente di educazione fisica. I due atleti, iscritti alla Fidal nella categoria Amatori Tm23, rappresentano la scommessa vincente della società perché sono dotati di carica emotiva e di agonismo per affrontare gare dure e debilitanti ed ottenere buoni risultati. Infatti Lotrionte ha impiegato il tempo di 4h3', Castellano 4h37'. La loro partecipazione ha assunto altresì il significato di testimonianza di solidarietà in favore della popolazione di Scanzano Jonico e di lotta contro la decisione del Governo nazionale di istituire il deposito di scorie nucleari, in quanto per l'occasione hanno indossato una maglietta con la scritta «Scanziamo le scorie». Il grande pubblico e i numerosi lucani e grassanesi presenti in piazza Duomo, traguardo della gara, hanno applaudito calorosamente i due atleti di Grassano.
Giuseppe Pontillo

Athlos felice per il primato lucano
Maratona Firenze Papapietro record

MATERA Sorride il G.S. Athlos Matera, protagonista con ottimi tempi alla maratona internazionale di Firenze nella categoria «amatori», che si è disputata domenica scorsa sullo splendido percorso cittadino. Il team del presidente Carmine Ambrico, che ha preso parte all'ultimo appuntamento dell'anno e tra i più prestigiosi del panorama podistico internazionale con oltre 5000 partecipanti con quattro atleti, ha collezionato buone prestazioni cronometriche e fatto registrare anche un primato personale. È il caso di Michele Papapietro, che ha completato la classica distanza di 42,195 km in 3 h 25'03". Positive anche le prove di Raffaele Cotugno, 3h 41'15", di Domenico Mangieri, 4h 45' 56", entrambi alla loro prima esperienza sulla distanza, e di Giuseppe Mangieri, che ha chiuso la gara in 3h 45'56". Il primo dei materani al traguardo è stato invece l'atleta del Team Sport Matera Benedetto Schiuma, che ha fatto segnare il tempo di 3h 04' 44" senza però migliorare il primato personale, che rappresentava il suo principale obiettivo.
L'attenzione dei podisti materani è ora indirizzata alla prossima stagione agonistica, che prenderà il via con le prime gare nel gennaio 2004.  n.veg.

Per l'evento domani al Campo scuola
Giornata dell'atletica in pista 400 studenti

MATERA È la vigilia della giornata dell'atletica e anche il comitato regionale della Fidal di Basilicata sta preparando nei dettagli l'avvenimento, al quale hanno aderito diversi istituti scolastici di Matera e provincia. Al Campo Scuola «Raffaele Duni» è previsto un nutrito programma di gare con oltre 400 alunni impegnati. Si parte alle 9 con la staffetta 20x100 per le scuole elementari, alle 9,40 sarà la volta della 20x200 per scuole medie inferiori, mentre in chiusura, alle 10,15, si disputerà la 100x1000 per le scuole medie superiori, con un primo frazionista d'eccezione, il preside dell'Istituto tecnico commerciale Loperfido di Matera Giuseppe De Rosa. Analoga iniziativa è stata presa dalla società Marathon Club di Grassano. Il comitato regionale consegnerà nell'occasione a tutti i partecipanti una maglietta della manifestazione con su scritto anche «No alle scorie in Basilicata».  n.veg.

L'iniziativa prelude alle iniziativa che porteranno alle prossime Olimpiadi di Atene
C'è la «Giornata dell'Atletica»
Con la manifestazione dedicata ai giovani al via la stagione agonistica

MATERA Giorni di vigilia per gli amanti dell'atletica leggera. Giovedì 27 novembre si terrà la «Giornata dell'Atletica», il tradizionale appuntamento dedicato ai più giovani che quest'anno assume un particolare valore, visto che andrà a inaugurare la stagione agonistica che porterà alle Olimpiadi di Atene. Anche il Comitato Regionale della Fidal si sta mobilitando per la grande festa che coinvolgerà gli studenti di diverse scuole delle province di Matera e Potenza. È stato infatti già stilato un programma di iniziative, al quale hanno aderito le scuole elementari del I e del VI circolo didattico, le medie Torraca, Pascoli e Salinari (quest'ultima di Montescaglioso) e gli istituti superiori Professionale femminile e Tecnico Loperfido, per un totale di 320 alunni circa, cui se ne aggiungeranno circa 30 della Rocco Scotellaro. Il programma prevede in mattinata, sulla pista del Campo Scuola, le gare di staffetta 20x100, per gli alunni delle classi 3^, 4^, e 5^ delle scuole elementari, 20x200, per gli alunni delle scuole medie, e 100x1000, riservata ad alunni di scuole superiori, atleti agonisti e amatori e liberi cittadini. Da segnalare che il 26 novembre, nel corso della trasmissione di Rai 1 «Scommettiamo che», la staffetta 4x100 over 60 composta dai materani Franco Morelli, Michele Giuliano, Benito Taratufolo e Adolfo Sarra proverà, in diretta dal Campo Scuola, il tempo-record nella distanza.  Nanni Veglia

Luigi Cappucci ha corso a New York
«Io, maratoneta tra i grattacieli» 

POLICORO «Cosa si prova a correre la maratona di New York? È un'emozione indescrivibile. Ti senti al centro dell'attenzione generale. Vedere quella marea di gente che applaude tutti i maroteneti , che assiste in una grande festa di popolo al loro passaggio, procura un groppo alla gola, che poi sfocia in un pianto, che diventa irrefrenabile quando senti gridare "Italy- Italy"». Il maratoneta Luigi Cappucci, 57 anni, ha voluto provare questa emozione e nel raccontarla è come se la rivivesse, coinvolgendo nell'emozione anche chi ascolta. A New York, Cappucci, il presidente dell'Associazione Podististica Amatori di Policoro, iscritto con il 4723, ha corso 42 km e 195 metri, impiegando il tempo di 3h34'47». Si è classificato al 2.992.mo posto, tra i circa 34.000 «maratoneti» che hanno tagliato il traguardo. Nella sua categoria, M55, si è invece classificato al 56.mo posto. Prima della partenza, aveva espresso il desiderio di arrivare tra i primi cento. Ce l'ha fatto abbondantemente. «Ma avrei potuto correre anche in 3 ore e 10 minuti - ha detto senza alcun rammarico - migliorando le posizioni, ma non potevo non rallentare ogni volta per dare la mano ai gruppetti di italo-americani, che vedendo la scritta Italia sulla maglia facevano sentire tutto il loro calore». Qualche curiosità, raccontata da Cappucci. Gli iscritti alla maratona sono stati complessivamente circa 38.000, una piccola città in movimento. Circa 4.000 si sono fermati lungo la strada e non sono riusciti a raggiungere il traguardo. Il primo arrivato ha impiegato 2h10'30», l'ultimo 5h52'32». Riproverà ancora l'emozione di correre a New York? «Ho raccontato ad alcuni professionisti, iscritti alla Podistica, quello che accade a New York, correndo la maratona. Tre di loro si sono già prenotati per il 2004. Mi hanno chiesto di accompagnarli. Chissà... ».

Nicola Buccolo

Ormai ultimati i lavori di ristrutturazione dell'impianto di atletica che sorge ai Piani del Mattino
Il campo scuola è pronto
L'assessore Chiriaco: «Avevamo un impegno con la città» 

POTENZA Il campo scuola come regalo di fine anno. E' ormai in dirittura d'arrivo l'odissea (la struttura era stata chiusa nel 1993 per lavori di ristrutturazione) che ha riguardato l'impianto sportivo potentino. La struttura dovrebbe essere riconsegnata alla città nel prossimo mese di dicembre. In questi giorni, infatti, si sta provvedendo ad ultimare la pista di atletica leggera. Finiti da tempo, invece, gli altri interventi di ristrutturazione. «Ormai ci siamo - spiega l'assessore allo sport del comune di Potenza, Luigi Chiriaco - . Credo che sia davvero un bel regalo per tutti i potentini. Ci apprestiamo a riconsegnare un impianto che, di fatto, negli ultimi anni aveva paralizzato il mondo dell'atletica leggera, costringendo molte società letteralmente ad arrangiarsi, trovando soluzioni di fortuna per svolgere la propria attività».
Il lavori del campo scuola, iniziati nel 2001, sono andati avanti nonostante una serie di polemiche che hanno «riscaldato» la vita politica cittadina e non solo. In particolare, il comitato di quartiere di Macchia Romana si è battuto con grande accanimento per la delocalizzazione del famoso «Pentagono» che attualmente dovrebbe sorgere nell'area che comprende la parte inferiore del boschetto di Macchia Romana e che, invece, il comitato avrebbe voluto far spostare nella zona del campo scuola.
«Queste polemiche non le conosco e non mi riguardano - ribatte deciso Chiriaco - . A me interessava terminare il campo scuola perchè come amministrazione comunale avevamo impegnato i soldi della collettività. Adesso, la struttura è stata completata e nel prossimo mese sarà inaugurata. Questo è il dato oggettivo più importante. Rispetto il comitato di quartiere. Anzi, aggiungo che si è battuto in maniera legittima perchè è giusto che si lavori per provare a migliorare la qualità della vità di un rione. Ma ero convinto di operare secondo coscienza e secondo i termini di legge».
In particolare, l'assessore Chiriaco fa riferimento ad una delibera del consiglio comunale di un paio d'anni fa che, in merito al completamento delle opere di urbanizzazione del comparto C5/C6 parla di «possibilità di diverso utilizzo dell'intera area dell'attuale campo scuola (contestuale delocalizzazione della struttura sportiva) finalizzandola alla costruzione di attrezzature di livello di quartiere (campetti, parco-giochi, sale multiuso, centri di aggregazione) con il dichiarato obiettivo di elevare la qualità della vita dei residenti».
«Proprio in virtù di questo provvedimento - conclude l'assessore Chiriaco - siamo andati avanti in maniera tranquilla e serena, senza fare polemiche con nessuno. Il nostro obiettivo era solo quello di dotare nuovamente la città di una struttura sportiva di primaria importanza e ci siamo riusciti. Tutto il resto non ci interessa».

Roberto Viggiani

Nanni Veglia

06.11.2003
La gara è giunta alla diciannovesima edizione
Ecco il Giro dei Due Sassi
Favoriti i marocchini, in attesa che spunti la sorpresa 

MATERA Finale di stagione di gala per l'atletica materana. A Matera torna il «Giro dei Due Sassi», la suggestiva corsa su percorso cittadino che avrà come scenario gli antichi rioni della città. Lo scorso anno le riprese del film di Mel Gibson, «The Passion», proprio nei Sassi hanno impedito lo svolgimento della gara, ma domenica prossima i campioni internazionali specialisti delle corse su strada non mancheranno all'appuntamento materano, che quest'anno assumerà i contorni di una vera e propria festa dello sport. Ad occuparsi degli aspetti organizzativi è nuovamente la «Rocco Scotellaro», i cui dirigenti in questi giorni di vigilia stanno portando avanti un intenso lavoro per curare ogni minimo dettaglio per la perfetta riuscita della manifestazione. «La macchina organizzativa è in fermento e i nostri ragazzi ce la stanno mettendo tutta - dice il presidente Emanuele Vizziello -. Abbiamo avuto i patrocini di enti e istituzioni e l'appoggio economico di diverse aziende». La XIX edizione del Giro dei Due Sassi presenta l'importante novità dell'effettuazione di una gara non competitiva aperta a tutti i cittadini, di ogni fascia d'età, che percorreranno nel centro storico cittadino un circuito di 1500 metri. «Mi auguro che i cittadini, dagli anziani ai bambini, rispondano al meglio con una partecipazione massiccia». Per quanto riguarda la competizione ufficiale, al via ci sarà un parterre di corridori d'eccezione, anche se non sono da escludere ulteriori sorprese dell'ultim'ora, visto che la star-list è ancora in fase di ultimazione. Per il momento spiccano i nomi dei marocchini, come Harruofi Biduane, decimo al campionato mondiale di mezza maratona che si è svolto lo scorso 4 ottobre in Portogallo, Kisri Rachid, vincitore il mese scorso della maratona di Alessandria e secondo in quella di Ravenna, e Zaid El Hocine. In campo femminile la favorita è la marocchina Labani Soumia, mentre proseguono i contatti per avere una forte atleta di New York. L'appuntamento è per domenica in Piazza Vittorio Veneto.

Nanni Veglia

IRSINA L'Atletica Amatori Irsinese, gruppo guidato dal presidente Giuseppe Trabace, ha brindato alla vittoria di Domenico Romano, un non più ragazzino che a Palermo, in occasione della XIX Mediterranea Supermarathon, ha conquistato il titolo di campione nazionale di atletica nella categoria MM55. «Nonostante il percorso fosse molto impegnativo, fatto di salite e discese, con tratti di asfalto alternati ad una pavimentazione del 1700, in pietra, sin dal momento della partenza ho sentito che quella sarebbe stata la mia giornata di gloria. Mi sentivo in gran forma», riferisce Romano, che ha coperto i 50 km nel tempo record nazionale di 3 ore e 44 primi. Il maratoneta montepelosano corre da 15 anni per i colori della sua città e da tempo inseguiva con determinazione l'obiettivo importante, che ha finalmente raggiunto in Sicilia: «Come posso non dire che é stata la mia più bella esperienza? Naturalmente, condivido la mia gioia con il presidente Trabace e con il mio preparatore atletico, Angelo Campo, che mi hanno continuamente incoraggiato». Alla Mediterrenea Supermarathon Romano non era da solo; fra i primi trenta si é piazzato, infatti, anche l'altro irsinese Raffaele Capezzera, un podista che promette proprio bene. È orgoglioso Trabace: «Il nostro gruppo é in continua crescita; ogni giorno aumentano gli appassionati di questa disciplina sportiva e ogni anno cresce il numero di coloro che si misurano nella prova decisiva dei 42 chilometri. Atleti come Romano, Capezzera, Vincenzo Masiello e tanti altri sono il punto di riferimento nella nostra città, un esempio che viene seguito anche da molti giovani, che credono nei valori dello sport puro, della competizione frutto di fatica, di concentrazione, solidarietà, passione».

Vincenzo De Lillo

A Lauria il nuovo record regionale
Pentathlon, Ananìa migliora il primato

MATERA Biagio Anania non si ferma più. A due sole settimane dal suo primato regionale nel pentathlon, il piccolo superman, si fa per dire visto che a 14 anni è già un ragazzone di 1,80 mt, iscritto nella società Atletica Materana si è ripetuto nella seconda fase del campionato regionale "cadetti" di prove multiple, svoltasi nello scorso week end a Lauria. Il pentatleta di Stigliano ha portato il nuovo record a 2830 punti, incrementando di 21 lunghezze il suo precedente punteggio di 2809. Determinanti per il raggiungimento del record sono stati i miglioramenti nei 100 hs, dove si è imposto con il tempo di 15" 7, e nel salto in alto, gara in cui ha fatto registrare la misura di 1,68 mt. Anania, da buon capitano, ha guidato la sua squadra, composta anche da Paolo Tafuri e Davide Riccardi, alla conquista del titolo regionale di pentathlon, vinto con 9260 punti, davanti alla Rocco Scotellaro e alla Sedas Lauria. In campo femminile, il successo è andato alla G.S. Due Sassi, che, con 8124 punti, ha messo in fila Sedas Lauria e G.S. Pamar Matera, confermando la bella vittoria conseguita una settimana prima ai campionati regionali di società. All'importante affermazione hanno contribuito Antonietta Smaldone, strepitoso il suo 29,33 mt nel lancio del giavellotto, Tania De Luca, Emanuela Montemurro, Mary Padula Amico e Anna Maria D'Addamo. "Sono molto soddisfatto per questi titoli - dice il presidente delle due società, Antonio Decandia -. Vorrei ricordare che nel 2004 l'Atletica Materana compirà 25 anni mentre la G.S. Due Sassi 30, per cui abbiamo intenzione di festeggiare nel migliore dei modi".
Intanto nel prossimo fine settimana gran galà di fine stagione al Campo Scuola, con gli atleti di tutte le categorie che proveranno a migliorarsi nelle rispettive discipline.

Nanni Veglia

Sono i fratelli Felice e Vincenzo Perciante e Raffale Martorano
Il «vizio» della matarona
A Salerno erano in gara tre atleti di Lagonegro

LAGONEGRO Si è rimpolpata la pattuglia lagonegrese degli aficionades della maratona: ora sono in tre. Due sono fratelli, i Perciante, Felice già noto per essere un veterano e Vincenzo, l'ultimo arrivato, che era forse un po' titubante ma che alla prima occasione, la maratonina di Salerno, ha ben meritato; il terzo componente della pattuglia è l'inossidabile Raffaele Martorano, il giovane Figaro con la passione della corsa. Il terzetto ha già avuto il suo battesimo partecipando alla Maratonina di Salerno che si è svolta domenica e che ha fatto registrare buoni tempi per i nostri dilettanti. Circa un migliaio i partecipanti tra i quali appunto i nostri tre con i colori dell'AVIS. Una giornata piovosa, pesante che ha messo a dura prova le condizioni della corsa che comunque si è svolta regolarmente, senza incidenti, e che non ha consentito ai numerosi partecipanti "forestieri" di ammirare le belle attrattive di Salerno. Dopo espletate tutte le formalità di rito, la Maratonina di 21 chilometri si è svolta su un circuito cittadino ripetuto due volte: partenza da piazza della Concordia, e via per il Lungomare, Mercatello, la stazione ferroviaria, la zona del porto, e di nuovo arrivo a piazza Concordia. Una bella sgroppatina con la pioggia e spesso il vento che non hanno influito sul rendimento degli atleti. Ottimo il debutto di Vincenzo Perciante che non si è spaventato per il numero dei concorrenti ed evidentemente sarà stato il fratello Felice a dargli la grinta necessaria . Ottimo, come al solito il risultato del giovane Figaro, Raffaele Martorano, aitante e volenteroso, ed il terzetto ha già fatto sapere che ha intenzione di partecipare a qualche bella ed interessante iniziativa autunnale che potrebbe essere la Maratona di Firenze.

Vincenzo Fucci

MONTESCAGLIOSO Grande soddisfazione per la medaglia d'argento conquistata domenica scorsa da Patrizia Carriero nella Matera-Picciano, corsa su strada sulla distanza di 21,097 km., valevole quale campionato regionale di mezza maratona.
Il secondo posto della maratoneta montese coincide con il suo rientro alle gare dopo i successi conseguiti nella categoria femminile negli anni 1993 e 1994 quando si classificò al primo posto nel «Giro dei due Sassi» di Matera.
«Avrei potuto fare meglio - il suo commento - ma il lavoro assorbe buona parte della mia giornata ed allenarmi diventa molto difficile, in queste gare vi è bisogno di molto fiato e resistenza ed io non sono al massimo, perciò mi accontento di questo secondo posto».
Di diverso avviso Giovanni Andriulli e Vito Contuzzi, rispettivamente sponsor e allenatore di Patrizia, che invece si dicono convinti che la maratoneta possa ancora dire la sua ad alto livello nelle gare sulla lunga distanza e che troverà il tempo da dedicare all'allenamento nei ritagli che il lavoro le concede. Risultati a parte, all'atleta montese maratoneta non mancano quindi gli stimoli e le considerazioni da parte dei tecnici oltre alla evidenza dell'esempio rappresentato da Patrizia Carriero che, come tante altre che praticano atletica con successo in altre società sportive, consolida una tradizione tutta in rosa. Peccato però che il loro impegno non sia supportato dalla disponibilità di impianti sportivi adeguati. Una carenza atavica che penalizza le società che devono fare molti sforzi economici per portare le loro atlete ad allenarsi in impianti in centri limtrofi.

Alberto Parisi

Una stagione esaltante
Euroatletica terza a Reggio Calabria

MONTESCAGLIOSO L'«Euroatletica» di Montescaglioso si classifica a Reggio Calabria al terzo posto nella quinta prova del Campionato Italiano assoluto di marcia a squadre. Ancora una conferma quindi per Lidia Mongelli e compagne che con questa ulteriore successo archiviano un anno ricco di vittorie e pieno di speranze per il prossimo.
«Chiudo un anno che mi ha rilanciata - afferma la Mongelli - ho migliorato a Prato il mio primato personale sulla 20 chilometri e giunta quinta a ridosso delle migliori atlete italiane, ma quello che mi motiva ancora è l'incoraggiamento e l'affetto delle mie compagne di squadra con le quali siamo già proiettate al 2004 speriamo in azzurro».
Sempre a Reggio buon piazzamento anche di Maria Teresa Marinelli, settima nella 15 chilometri, che ha firmato per l'Euroatletica anche per il prossimo anno, e a completare il successo Daniela Susca, Mariella Soranno e Giusi Ditaranto che hanno realizzato 208 punti che hanno consentito alla loro squadra di piazzarsi al terzo posto in classifica finale.
Lancia un appello il direttore sportivo dell'Euroatletica, Nico Savino: «Facciamo tanti sacrifici ed otteniamo tanti successi, ma siamo in pochi a sostenere questo bellissimo sport per cui vorremmo che qualcuno ci dia una mano, che sponsorizzi il nostro impegno e ci aiuti Insieme potremmo fare bene e magari puntare decisamente nel prossimo anno al titolo italiano di marcia».

Alberto Parisi

21.10.2003
In ambito femminile la spunta Anna Colucci, pure lei dell'Athlos
Carlucci, vittoria con record
Si aggiudica la Matera-Picciano migliorando il primato precedente 

MATERA Vittoria con record per Eustachio Carlucci alla «Matera-Santuario di Picciano», la corsa su strada sulla distanza dei 21,097 km valevole quale campionato regionale di mezza maratona, organizzata dall'associazione sportiva Team Sport e giunto alle tredicesima edizione. Al traguardo Carlucci, atleta della G.S. Athlos, ha fissato il cronometro sul tempo di un'ora 14' e 20", migliorando di oltre un minuto il precedente primato della gara, che apparteneva a Michele Cassano. Al secondo posto si è classificato l'atleta di Irsina Lorusso, mentre sul gradino più basso del podio è finito l'altro favorito della vigilia Antonio Montemurro. Quarto e quinto posto per due atleti della Team Sport, Paolo Paterino e Benedetto Schiuma. In campo femminile, il successo è andato ad un'altra podista della G.S. Athlos, Anna Colucci, con il tempo di un'ora 38' e 33", davanti a Mariangela Toscano. Alla gara hanno partecipato 175 atleti, a rappresentare tutte le società della provincia di Matera. Si è trattato di un valido test di preparazione alle più importanti maratone nazionali ed internazionali che si correranno in questo autunno, come quelle di Venezia e New York. «Il bilancio della Matera-Picciano è estremamente positivo - afferma Angelo Burdo, organizzatore della manifestazione -. Sono più che soddisfatto per numerosa presenza sia di corridori, mai così tanti, sia di squadre, e questo è un segno che è una corsa alla quale ci tengono tutti. Mi aspettavo una maggiore adesione da parte delle società della provincia di Potenza venute a mancare all'ultimo momento, ma nel complesso posso affermare con orgoglio che si tratta dell'edizione più riuscita in assoluto».
Da segnalare infine il ritorno alle gare ufficiali del podista Giovanni Rosiello, iscritto in rappresentanza dell'Unione Nazionale Veterani dello Sport, ente di promozione sportiva del Coni.

Nanni Veglia

BERNALDA Ancora un acuto per il marciatore bernaldese Ruggiero D'Ascanio. Dopo la medaglia d'oro conquistata nel campionato juniores-Promesse a Roma, l'atleta jonico, in forza alla Scotellaro Matera, si è classificato sesto nella terza e ultima prova del Grand Prix di marcia, svoltasi a Reggio Calabria. Un piazzamento che gli ha consentito lo stesso di salire sul podio, allargato, per l'occasione, fino al sesto concorrente giunto al traguardo. Alle sue spalle si è piazzato, invece, il compagno di squadra Pietro Bia. Grazie alle performances dei due corridori, la Scotellaro ha conquistato il secondo posto, nella classifica a squadre, alle spalle delle Fiamme Gialle Roma. «Sulla distanza di 25 chilometri - dice D'Ascanio - si sono cimentati tutti i migliori atleti italiani della categoria. Quella che sta per chiudersi è stata un'annata eccezionale per me, grazie anche agli stimoli che hanno saputo fornirmi il presidente Emanuele Vizziello e il tecnico Carmine Sinno. L'ultima fatica della stagione è domenica 26 ottobre a Barletta, col Trofeo del Mediterraneo. Una competizione in cui siamo tra i favoriti». Infine, a Campobasso l'allievo Emanuele Giorgialongo nei campionati italiani di corsa su strada ha ottenuto un discreto piazzamento. A Foggia, invece, Enzo Cancelliere e Giuseppe Ambrosecchia si sono distinti rispettivamente nel lancio del martello e nel salto in lungo.  an.mor.

Nel corso dei campionati regionali di società Cadetti e Cadette
Due nuovi primati nella staffetta
Davide Toritto ha fatto la parte del leone con il record e negli 80 metri 

MATERA Polisportiva "Rocco Scotellaro" e Due Sassi sono le vincitrici dei Campionati Regionali di Società Cadetti e Cadette, che si sono disputati nello scorso fine settimana al Campo Scuola di Matera. In campo maschile i ragazzi di Emanuele Vizziello si sono imposti con 4.691 punti, davanti all'Atletica Amatori, seconda con 3.837, e all'Atletica Materana. In campo femminile il successo è andato alla "Due Sassi", che ha preceduto G. S. Pamar e Sedas Lauria. Nell'occasione sono stati stabiliti due primati regionali di categoria, nelle staffette 3x1000 maschile e femminile, rispettivamente dalla Scotellaro (Maino, Toritto e Pasquino) con 10' 18" 8, e dalla Pamar (Caramia, Barbano e Cifarelli) con 11' 27" 8. Tra i risultati individuali, la parte del leone l'ha fatta Davide Toritto della Rocco Scotellaro, che, oltre al record e al successo in staffetta, ha centrato la vittoria negli 80 mt con il tempo di 10"2 e nei 300 hs con l'ottima prestazione di 45"6. Tra le donne, spiccano Antonietta Smaldone nel lancio del disco (25,76 metri) e Nancy Moretti nel lancio del martello (m. 23,84), entrambe della Due Sassi. Tra i ragazzi di 14 anni la migliore in fatto di prestazioni è stata Francesca Manicone, che nella 3 km di marcia si è imposta con il gran tempo di 16'30"6. Vittorie anche per Giuseppe Pasquino, nei 1000 mt e nei 300 mt, oltre che nella staffetta 3x1000, Teresa Sangiovanni della Sedas Lauria negli 80 mt piani e negli 80 hs e Daniele Dente nel salto con l'asta. Le giornate dedicate all'atletica giovanile hanno festeggiato con piacere la prestazione di un giovane atleta disabile. Giuseppe Di Sisto, pesista di Stigliano, ha lanciato l'attrezzo alla ragguardevole misura di 10,97 mt, avvicinandosi alle migliori prestazioni stagionali di categoria.

Nanni Veglia

Castellano e Lotrionte
Due podisti grassanesi alla Modena-Carpi

GRASSANO Tra i circa 1600 partecipanti anche due atleti grassanesi sono presenti alla Maratona d'Italia, la gara internazionale Carpi-Modena-Carpi , disputatasi domenica 12 sulla distanza di km 42,195 e in partenza da Maranello per onorare la memoria di Enzo Ferrari, fondatore della omonima casa e scuderia automobilistica. Si tratta dei maratoneti Rocco Nunzio Castellano e Giuseppe Lotrionte della società Marathon Club Grassano, fondata nel 1993 dal docente di educazione fisica prof. Angelo Raffaele Potenza per promuovere lo sport dell'atletica leggera e delle numerose discipline sportive tra i giovani e particolarmente tra i più piccoli di età. Iscritti alla Fidal nella categoria amatori/Tm 23, presto si distinguono per il grande impegno e per la volontà di emergere fino al punto di ottenere traguardi lusinghieri e risultati apprezzabili. Quest'anno, lo scorso aprile, hanno gareggiato nella maratona Magna Grecia nonostante la preparazione insufficiente per una gara lunga e logorante, senza sopportare l'onta del ritiro. Lo spirito di sacrificio li ha sospinti anche a Carpi, dove hanno ottenuto il risultato di un tempo soddisfacente. Lotrionte ha impiegato 4h10', Castellano 4h e 34'.Ora il loro pensiero guarda alla maratona di Milano, in programma il prossimo 30 novembre.

Giuseppe Pontillo

14.10.2003

Primo nella classifica speciale e unico lucano alla gara di Torino
Un consigliere al traguardo
Carmine Ambrico ha trionfato al «Correre in Comune» 

MATERA «Storico» successo per il Comune di Matera. Il consigliere comunale materano Carmine Ambrico ha trionfato domenica scorsa a Torino nella seconda edizione di «Correre in Comune», il campionato Italiano di corsa su strada riservato agli amministratori e ai dipendenti comunali. Ambrico, unico lucano che ha preso parte alla competizione, ha vinto nella speciale classifica per consiglieri con il ragguardevole tempo di 40 minuti e 42 secondi. La città della Mole Antonelliana ha ospitato oltre 500 amministratori comunali provenienti da ogni regione d'Italia, con il risultato di un gran divertimento da parte del numeroso pubblico accorso ad assistere. Passando all'aspetto prettamente tecnico, la gara, disputata sulla distanza dei 10 km, è stata avvincente e ricca di spunti. Come si conviene nelle manifestazioni di un certo spessore, il momento più spettacolare è stato quello della partenza, quando sindaci, assessori e dipendenti hanno indossato i panni del corridore, scambiandosi le più svariate opinioni sulla corsa. Carmine Ambrico, oggi consigliere ma fino a qualche anno fa ottimo podista, ha brillantemente condotto in porto la sua gara, annientando la pur agguerrita concorrenza. «Mi auguro che il prossimo anno anche il sindaco e qualche assessore possano partecipare a questa competizione e darmi man forte, perchè ne avrò bisogno. Ci attende un duro anno di allenamenti - scherza Ambrico -. Si tratta di una manifestazione organizzata principalmente per divertirsi, ma è importante che la classe politica dimostri sensibilità verso lo sport inteso come stile di vita e dia in tal senso il buon esempio a tutti i cittadini affinchè venga dato il giusto spazio all'attività sportiva».

Nanni Veglia

Il drappello in rosa si è distinto nelle prove multiple al Campo scuola del Coni Amatori campione regionale
Sono 12 le nuove primatiste lucane. La pesista Sarra continua a stupire

MATERA L'Atletica Amatori Matera si è laureata campione regionale nella categoria «ragazze». L'ambito titolo è arrivato in occasione dei Campionati Regionali di prove multiple, che si sono conclusi al Campo Scuola di Matera lo scorso 4 ottobre. Le giovanissime atlete materane (classe '90 e '91) hanno letteralmente sbaragliato l'agguerrita concorrenza, imponendosi in diverse discipline. La grande protagonista è stata la pesista Roberta Sarra, che ha migliorato di oltre un metro il primato regionale, portandolo a 11,48. Ma si è molto ben distinta anche Luigia Toce nelle gare di salto in alto e di velocità. Eccole in rassegna le dodici campionesse regionali: Roberta Sarra, Alessandra Draicchio, Stefania Cappiello, Luigia Toce, Noemi De Oliveira, Elena Bellacicco, Gaia Vinci, Donatella Albano, Cristina Finamore, Rita Di Lecce, Simona Manicone, Simona Calia. Un risultato che rappresenta un ulteriore motivo di soddisfazione per la società guidata dai tecnici Angelo Rubino e Franco Lapolla, da sempre in prima linea per far avvicinare e appassionare i ragazzi all'atletica leggera. «La maggior parte dei nostri ragazzi proviene dal nuoto - spiega Rubino - e questo ci gratifica ancor di più perché in questo vengono valorizzate le loro doti tecniche non indifferenti. La vittoria ci riempie di gioia ma ci sprona a lavorare di più, anche perché ora puntiamo a vincere i campionati "cadetti"». Buone notizie anche in campo maschile. I «ragazzi» dell'Atletica Amatori si sono dovuti accontentare del secondo posto, dopo aver battagliato a lungo anche per il successo. Questi i nomi degli atleti: Vito Pontillo, Giuseppe Laroccia, Giuseppe Ferrorelli, Vincenzo Iacovone, Davide Miriello, Erasmo Stano, Incarbona Antonino. L'attenzione si sposta ora ai campionati di società «cadetti» e «cadette» (nati 1988 e 1989), in programma nel prossimo fine settimana sempre al Campo Scuola di Matera.

Nanni Veglia

09.10.2003

Prima medaglia d'oro
D'Ascanio davanti ai grandi marciatori 

BERNALDA È passato dal fondo alla marcia da meno di un anno, eppure le soddisfazioni nella nuova disciplina non si sono fatte attendere. Ruggiero D'Ascanio, 19 anni, è il primo bernaldese a conquistare la medaglia d'oro in una competizione di atletica. D'Ascanio veste la maglia della Scotellaro Matera, neo promossa nel campionato di serie A1.
Nella prova nazionale capitolina, denominata Junior/Promesse, il marciatore jonico ha sbaragliato avversari di spessore nazionale, tagliando per primo il traguardo della storia.
«Non è stata una gara facile - ammette il marciatore - specialmente per l'arbitraggio, che non è apparso sempre all'altezza dell'avvenimento agonistico. Tuttavia sono riuscito a farcela, contribuendo a dare una scossa anche ai miei compagni di squadra che, subito dopo, hanno ottenuto importanti piazzamenti nelle diverse discipline».
Nel salto triplo, infatti, Angelo Palmisano è salito sul podio tricolore più alto, e nei 400 ostacoli, Giampiero Colonna ha conquistato l'argento. Medaglia di bronzo, invece, per Giovanni Leone, nel lancio del martello. Soddisfatto lo staff tecnico, composto da Emanuele Vizziello, Primo Sinno e Vito Frangione, che ora si attendono molto dalla terza prova del Grand Prix, in programma domenica prossima a Reggio Calabria.  an.mor. 

La società opera nell'Alto Bradano da 12 anni
L'As Atletica Palazzo vince il titolo regionale

Palazzo San Gervasio E' questo un gran bel momento per la società As Atletica di Palazzo. Nelle scorse settimane, ottimi risultati nei campionati regionali individuali di società su pista, in cui atleti giovanissimi, hanno vinto il titolo individuale di specialità, portando il titolo di campione regionale alla società. Il merito di questo titolo va agli atleti: Maino Giannantonio, Orlando Vincenzo, campioni nel salto in alto, Damiani Vincenzo, campione nel salto in lungo, Foscari Domenico, campione di lancio del peso, Patruno Savino e Griesi Roberto, 2° classificati nel lancio del giavellotto, Barbuzzi Donato e Griesi Donato, vincitori dei 60 piani e staffetta. Gli stessi atleti insiemi a Margotta Damiano di Lagopesole che ha preso più punti, si sono aggiudicati anche il titolo regionale di prove multiple nei campionati di società. Ora, dopo questi risultati, la ciliegina sulla torta sono i campionati nazionali di atletica che si svolgeranno domani a Roma e dove anche la società As Atletica Palazzo parteciperà con Caruso Daniele, anno 1985, di Acerenza, con l'allieva Alessandra Maino, 16 anni di Venosa, già campionessa italiana di 1000 m e argento sui 300 m, e il palazzese Rivelli Claudio, juniores di 19 anni, più volte campione regionale, convocato per le finali nazionali di domani. Sportivi questi, che sono cresciuti nella società As Atletica che è presente a Palazzo da dodici anni e cura la preparazione tecnica di atleti che provengono da centri di avviamento allo sport, fino a quando, divenuti allievi e juniores, passano in società più grandi. «Il talento si vede dai piedi , dice orgoglioso il preparatore tecnico della società Vito Frangione, la grande forza di volontà, serve poi per farli diventare campioni».

Celeste Corrado

05.10.2003
Il cadetto della Ecosport ha ridotto di 36 secondi il suo record
La pioggia non ferma Montesano
Il marciatore migliora il suo primato personale alle nazionali di Orvieto 

MONTESCAGLIOSO Conferma del giovane cadetto, Francesco Montesano, dell'Ecosport Montescaglioso nei Campionati italiani individuali di marcia per regioni tenutisi ad Orvieto domenica scorsa. Marciando con i più prestigiosi marciatori italiani della sua categoria si è piazzato al 6° posto in classifica generale migliorando di 36 secondi il suo primato personale chiudendo nella 4 chilometri con il tempo di 19'02"e 5 «È stata una gara durissima - ha dichiarato alla fine Montesano - aggravata dalla pioggia violentissima che è caduta lungo tutto il percorso, perciò mi ritengo fortunato e molto soddisfatto per quanto ho fatto superando il mio primato personale». Anche il suo preparatore, Angelo Dichio, che lo ha seguito ad Orvieto, si dice soddisfatto perchè l'allievo ha dimostrato tutto il suo potenziale valore tenuto conto di quelli che gli stavano davanti. «Chiudiamo quest'anno - ha aggiunto - con orgoglio per quello che i nostri ragazzi hanno saputo fare e che ci permette di guardare con serenità al prossimo anno durante il quale speriamo di poter realizzare il sogno di centrare il titolo italiano allievi con Donato Pierri, e lo scudetto tricolore sulle maglie dell'intera squadra. Voglio anche segnalare Francesca Manicone della Pamar Matera e Giancarlo Dichio che ad Orvieto insieme a Stefania Barbano e Graziana Cifarelli si sono battute bene in una gara molto impegnativa giungendo nella 4 chilometri tra le prime dieci».

Alberto Parisi

04.10.2003
Quotazioni in rialzo per il club di Vizziello
Si candida al successo
Scotellaro favorita ai campionati juniores e promesse 

MATERA Secondo grande appuntamento stagionale per la Rocco Scotellaro «Antezza Tipografi». Dopo la finale A1 raggiunta nella categoria assoluta, si terrà domani e domenica, allo Stadio della Farnesina a Roma, la prova conclusiva del Campionato Italiano di Società Juniores (18-19 anni) e Promesse (20-21-22 anni) su pista. Con la squadra materana, in lizza per il successo ci saranno undici squadre: Pavia, Siracusa, Pro Sesto, Bari, Milano, Modena, Torino, Livorno, Fermo, Cus e Amsicora Cagliari. La «Rocco Scotellaro», che nell'occasione sarà guidata dal presidente Emanuele Vizziello, dal tecnico Vito Frangione e dai dirigenti Primo Sinno e Vincenzo Quarto, schiererà Salvatore Quarto nei 100 e 200 mt, Carlo Pontevolpe nei 400 mt, Daniele Caruso negli 800 e 1500 mt, Claudio Rivelli nei 5000 mt, Giampiero Colonna nei 110 e 400 hs, Giuseppe Giorgialongo nei 3000 siepi, Michele De Nitto nel salto in lungo, Renato Giugliano nel salto in alto, Angelo Palmisano nel salto triplo, Ruggero D'Ascanio nella 10 km di marcia, Erasmo Errico nel lancio del disco e del giavellotto, Giovanni Leone nel lancio del martello e del peso. La staffetta 4x100 sarà composta da Giampiero Colonna, Mimmo Di Castri, Michele De Nitto e Carlo Pontevolpe. La 4x400 manderà in pista Salvatore Quarto, Daniele Caruso, Nicola D'Ercole e Carlo Pontevolpe. La classifica finale sarà stilata in base alla sommatoria dei punteggi ottenuti dagli atleti nelle 19 gare. Non ci saranno promozioni o retrocessioni. 

26.09.2003

Amatori sugli scudi
Record regionale di Sarra nel peso

MATERA - Record e medaglie per gli atleti dell'Atletica Amatori Matera nel XVI trofeo città di Matera «Silvio Sammarco Springer», disputatosi domenica scorsa al Campo Scuola. Roberta Sarra ha stabilito il nuovo primato regionale nel lancio del peso scagliando l'attrezzo a 11,29 nella categoria ragazze, conquistando anche il premio per la migliore prestazione tecnica di categoria. Medaglia d'oro anche per Daniele Merletto nel lancio del vortex categoria esordienti con 38,29. Un prestigioso secondo posto lo hanno conquistato Giovanni Ferrorelli nella gara di velocità sugli 80 mt cadetti e Michele Laraia nella categoria assoluta. Sul podio sono saliti anche Giovanni Lapolla nella gara di vortex esordienti, Vito Pontillo nel lancio del peso ragazzi, Alessandra D'Alema nella prova femminile di vortex esordienti e Sabrina Maci nella gara di salto in alto femminile esordienti, tutti vincitori della medaglia di bronzo. I ragazzi sono stati accompagnati dai tecnici Angelo Rubino e Franco Lapolla.  n. veg.

25.09.2003
La rappresentativa lucana sarà di secna a Orvieto al Criterium cadetti
Venti centesimi costano il podio
Così Alessandra Maìno, Pamar, perde il bronzo nei 400 h a Cesenatico 

MATERA – È sfumato per soli venti centesimi il sogno di Alessandra Maino di salire sul podio ai campionati individuali allievi, che si sono disputati nello scorso fine settimana a Cesenatico. L'atleta di punta della Pamar si è arresa al fotofinish nella sua gara, i 400 hs, avvicinando il primato personale ma perdendo il bronzo per un'inezia. Per la promettente ostacolista materana di soli 16 anni resta la soddisfazione di aver corso alla pari con le più forti atlete italiane di categoria e di aver tenuto alti i colori della sua società. Più sfortunata è stata la partecipazione della rappresentativa maschile della «Scotellaro» in Emilia Romagna. Non è andata bene nel salto con l'asta a Domenico Dente, fermatosi a 3,30 mt, a 30 cm dal suo personale, e giunto quattordicesimo in una gara-maratona disturbata dal forte vento e alla quale hanno partecipato ben 31 atleti. Delusione anche per Enzo Cancelliere, classificatosi tredicesimo nel martello con 48,33 metri. La sua gara è stata pregiudicata da alcuni lanci nulli, uno dei quali superiore ai 51 mt, senza dei quali probabilmente avrebbe conquistato quel quinto posto preventivato alla vigilia. In attesa del gran finale di stagione con la prova conclusiva del campionato di serie A1 juniores, a cui parteciperà a ranghi compatti la «Scotellaro», è partita per Orvieto la rappresentativa lucana che prenderà parte al Criterium nazionale per regioni cadetti e cadette che si terrà da domani a domenica prossima.

Nanni Veglia

24.09.2003

Il fondista di colore ha coperto la distanza in 2h 20' 03"
Kisri, argento a Ravenna
Il marocchino della Scotellaro si è classificato secondo 

RAVENNA – Il bergamasco Emanuele Zenucchi ha vinto la quinta edizione della Maratona internazionale Città di Ravenna-Riviera del Mosaico. Il runner lombardo è stato il vero dominatore della gara - che ha condotto sin dal primo chilometro -: nonostante alcuni problemi di stomaco che lo hanno costretto a quattro soste, Zenucchi ha tenuto a distanza gli immediati inseguitori - il marocchino Rachid Kisri e il romano Giorgio Calcaterra - tagliando il traguardo col tempo di 2h17'44", nuovo record della manifestazione (2h17'55" il primato precedente). Doppio centro alla prima partecipazione. Partito subito in testa, Zenucchi ha imposto un ritmo proibitivo nella prima parte del tracciato giungendo a metà percorso in 1h06'59". All'ingresso in pineta, il diretto avversario era riuscito ad avvinarsi ma Zenucchi, pur rallentato anche a causa del caldo, ha controllato rintuzzando il tentativo di aggancio del nordafricano e riprendendo su ritmi importanti la corsa fino all'arrivo. «È andata bene - racconta soddisfatto a fine gara -. Sono partito subito forte, forse troppo. Poi sono subentrati alcuni problemi ma sono riuscito a ritrovare la testa e a concludere». Per Zenucchi, quella di Ravenna è la quinta affermazione in maratona nel 2003. «Spero - conclude - di aggiungere un altro successo prima della fine dell'anno». Secondo, con 2h20'03" il marocchino Rachid Kisri, portacolori della Rocco Scotellaro di Matera seguito dal tassista romano Giorgio Calcaterra, altro favorito alla vigilia. «Emanuele (Zenucchi, ndr) - racconta Calcaterra, vincitore della prima edizione della Maratona di Ravenna - è partito fortissimo. In seguito è stata schermaglia tattica nel gruppetto di testa fino a quando non ha piazzato uno strappo più consistente. Per quanto mi riguarda, sono contento della mia prestazione. Ero sesto e sono riuscito a recuperare fino alla terza posizione». In campo femminile, invece, il successo è andato alla marchigiana Marcella Mancini, riserva ai recenti Mondiali di Parigi. Seconda la slovena Ida Surbek; bronzo, invece, per la reggiana Antonella Benfatti.

24.09.2003
Dopo l'affermazione di Prato c'è l'acuto di Cesenatico
Pierri non si ferma mai
Il fondista dell'Ecosport è d'argento anche nella 10 km. 

MONTESCAGLIOSO – Non finisce di stupire il marciatore Donato Pierri, dell'Ecosport Montescaglioso. A soli cinque giorni di distanza dalla vittoria nella 15 chilometri nel Campionato italiano di marcia su strada a Prato, che gli è valso il nuovo primato personale sulla distanza, ecco un'altra presigiosa affermazione: a Cesenatico ha conquistato l'argento nella 10 chilometri in pista.
«Ho tentato - ha commentato alla fine Pierri - anche ad attaccare per conquistare l'oro, ma avevo nelle gambe lo sforzo fatto a Prato nella 15 chilometri, per cui non ho voluto fare sforzi inutili accontentandomi dell'argento che comunque premia il lavoro e il sacrificio della mia squadra e dei miei preparatori».
«Con questa ulteriore conferma - ha dichiarato il responsabile tecnico delle nazionali di marcia, Patrizio Parcesepe, presente alle gare di Cesenatico - Donato si è definitivamente guadagnato il posto che gli compete nel Club Pechino 2008, per cui già dal prossimo raduno di novembre a Grosseto farà parte di quella cerchia di atleti che la Federazione intente preparare per l'attività internazionale futura».
Ancora una volta, quindi, Montescaglioso protagonista nella marcia italiana con Pierri. Successo completato anche dal quinto posto di Lidia Mongelli nel Campionato italiano di società, dalle affermazioni di Giulia Locantore e Cristhopher Dichio, vincitori in diverse rassegne nazionali. Ma la stagione non è ancora finita, in quanto domenica 28, ad Orvieto, si assegneranno i tricolori cadetti. L'Ecosport sarà presente con i suoi giovani e spera di riconfermare l'oro con l'ottimo Francesco Montesano. Particolarmente felice Angelo Dichio, che ringrazia tutti quelli che sono vicini alla marcia e li invita a sostenere il «Progetto Pechino 2008» che potrebbe aprire le porte ad una affermazione ad altissimo livello in campo internazionale per questi ragazzi di Basilicata.

Alberto Parisi

21.09.2003

Atletica, nella quarta prova dei campionati di club
Pierri non smette di stupire a Prato domina nella marcia 

MONTESCAGLIOSO – Donato Pierri dell'Ecosport e Lidia Mongelli dell'Euroatletica, le due squadre di Montescaglioso di marcia, tra i grandi protagonisti a Prato nella 4ª Prova dei Campionati di società di marcia su strada. Pierri, con una gara spettacolare, si è classificato al primo posto chiudendo con un distacco di due minuti sul forte bergamasco Stefano Cattaneo e stabilendo il suo nuovo primato personale di 1h09'44" sui 15 chilometri. «È un ragazzo - ha commentato alla fine il referente della Nazionale, Patrizio Parcesepe - che da circa due anni non fallisce un appuntamento classificandosi in tutte le competizioni sempre nei primi posti. È senza dubbio, insieme a Paris e Rubino, un atleta su cui la Federazione conta molto per i prossimi impegni internazionali».
Di grande spessore anche la gara di Lidia Mongelli, che ha chiuso al quinto posto con il tempo di 1h 46'38" la 20 chilometri di marcia limando di ben 3 minuti il suo tempo personale e battendo per la prima volta campionesse che gli erano sempre arrivate davanti. «Una gioia immensa - ha commentato subito dopo -. È come se avessi vinto io la gara in quanto fu proprio Prato, nel 1995, a proiettarmi a livello nazionale al termine della mia prima competizione. Un risultato che mi soddisfa e al tempo stesso mi fa capire che stiamo lavorando bene in chiave futura. Debbo questo mio stato attuale di forma ai miei preparatori Nico Savino e Angelo Dichio e a tutte le mie compagne di squadra che mi hanno fatto ritrovare la gioia della competizione e la voglia di divertirmi. Un ringraziamento particolare va anche al Dipartimento Cultura e Sport della Regione che sostiene le nostre attività con i fondi della legge 12, altrimenti per noi e per le nostre società sarebbe difficile andare avanti». Dulcis in fundo, nelle gare di Prato, l'argento conquistato, nella categoria ragazzi nella due km. di marcia, da Cristhopher Dichio, figlio d'arte, con il tempo di 10'13". Un successo che conferma le sue doti e lo proietta fra i migliori giovani marciatori emergenti d'Italia.

Alberto Parisi

ATLETICA / Fine settimana
Maino, speranza Scotellaro a Cesenatico

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Ultimo aggiornamento: 24-04-07