«Matera continua a portarmi fortuna, vuol dire che ci tornerò presto».
Sprizza felicità e sorrisi Antonietta Di Martino che ieri si è superata ancora arrivando a 2,03 centimetri nel salto in alto e stabilendo così il nuovo record italiano nella gara disputata all'Arena di Milano per la Coppa Europa di Atletica leggera.
Un appuntamento che continua a portare bene alle ragazze azzurre che già sabato avevano trovato il record con la Romagnolo nei tremila siepi e che ieri si sono ripetuti non solo nel salto in alto con la Di Martino ma anche nel lancio del peso con Chiara Rosa che porta il primato italiano a 19,15 aggiungendo undici centimetri a quanto aveva fatto Assunta Legnante in passato.
La Di Martino ha da poche settimane battuto il record italiano di Sara Simeoni che durava da 29 anni arrivando ai 2,02 centimetri ed a distanza di poco tempo si è ripetuta.
Mercoledì scorso la Di Martino aveva fatto da madrina alla ventesima edizione del trofeo "Città di Matera - secondo trofeo Angela Barile" organizzato dal Gruppo Sportivo Due Sassi ed aveva ricordato: «proprio a Matera è iniziata sette anni fa la mia carriera con il personale di 1,88. Ora sono l'atleta che ha demolito il record italiano di Sara Simeoni».
Non paga Antonietta ieri si è ancora superata ed il suo entusiasmo al telefono traspariva chiaramente dalla voce: «mi devo un attimo abituare a quello che ho fatto, mi trovo a doverci pensare improvvisamente. Matera? Mi ha portato bene ancora una volta dopo otto anni».
La Di Martino ha messo tanto tempo per riuscire a superare l'antagonista Sara Simeoni, vero mito dell'atletica azzurro ed ora sembra aver trovato il passo giusto per salire stabilmente al di sopra dei due metri di altezza.
«Il primo record è stato difficile, il 202 era una lotta contro una grande atleta come la Simeoni. Oggi ho combattuto contro me stessa e sono riuscita ad arrivare a questo risultato importantissimo». I passi in avanti dell'atleta sono evidente anche perchè a simili risultati su livelli così alti non si arriva semplicemente con una giornata fortunata. La Di Martino pare aver trovato il giusto equilibrio psico-fisico e forse soprattutto una tranquillità ed una sicurezza mentale che oggi fanno la differenza. L'atleta conferma: «in effetti mi sento davvero bene, fino a poco tempo fa avevo problemi a concentrarmi per tutta la gara e questo provocava degli errori che non mi permettevano simili performance».
Che il problema sia risolto lo dicono i numeri delle ultime gare che le hanno permesso di mettere in archivio i record della Simeoni e di guardare avanti.
Ora la De Martino può porsi obiettivi importanti per cercare un posto al sole a livello internazionale o magari salire ulteriormente fino ai 2,05: «a un nuovo record non ci penso, non mi pongo questi obiettivi. Penso invece ai prossimi mondiali ed a fare bene in quella manifestazione. Non so cosa sarà in termini di numeri ma mi auguro magari di strappare un posto sul podio».
E' questo dunque l'obiettivo vero della stagione della Di Martino che spera di poter chiudere in bellezza un'annata che finora le ha dato solo soddisfazioni.
A Matera contano di rivederla presto: «l'anno prossimo speriamo di portarla anche a gareggiare, per ora gli porgiamo grandi complimenti per il risultato ottenuto», ci ha detto Antonio Di Candia che è presidente del G.S. Due Sassi e che ha contattato l'atleta per la sua presenza lucana nei giorni scorsi.
La Di Martino sull'argomento non si tira certo indietro ed aggiunge: «a Matera tornerò il prossimo anno». Certamente in caso di risultato positivo ai prossimi mondiali la città dei Sassi diventerà un vero e proprio portafortuna per quest'atleta. Un ritorno a Matera appare dunque molto probabile. Intanto Antonietta Di Martino ha dimostrato di poter aprire un'epoca nuova del salto in alto azzurro. Un'epoca che si preannuncia ricca di successi.Piero Quarto

Straordinario risultato tecnico è stato conseguito dall'atleta Ruggiero D'Ascanio in forza alla Polisportiva Rocco Scotellato Matera "Antezza Tipografi".
Nella terza prova del Trofeo Mediterraneo di Marcia svoltosi domenica a Matera, il portacolori materano ha percorso i km 10 di marcia su pista nel tempo di 44'22''9, dominando nettamente la gara e migliorando il suo primato personale, che risaliva al 2005, di quasi un minuto.
Insomma D'Ascanio dopo aver passato un inverno difficile a causa di un infortunio che lo ha tenuto fermo per oltre due mesi è finalmente ritornato alla grande esordendo nella stagione agonistica su pista con un riscontro cronometrico di tutto rilievo.
A fine gara D'Ascanio ha dichiarato: «Sono meravigliato anche io del tempo finale; ero addirittura partito per percorrere solo 5 chilometri, ma poi mi sono sentito bene ed ho tirato fino alla fine. L'unico rammarico è per circa 20 secondi non ho stabilito il tempo minimo richiesto dalla Fidal per partecipare ai Campionati Italiani Assoluti in programma a Padova a fine luglio. Sicuramente il limite di 44' è alla mia portata, ci proverò durante i prossimi Campionato di società su pista».
Altro risultato di rilievo è quello conseguito dal saltatore Giuseppe Ambrosecchia classe 1987 che sabato, a Matera, ha saltato m 13,98 nella gara di salto triplo conseguendo abbondantemente la misura minima (m 13,70) per la partecipazione ai Campionati Italiani Individuali Promesse del prossimo Luglio a Bressanone e stabilendo il suo nuovo primato personale. L'atleta, allenano dall'ex nazionale di salto triplo, prof. Bruno Lionetti, ha sicuramente ampi margini di miglioramento sia nel salto triplo che nel lungo. Da evidenziare inoltre l'ottima prestazione conseguita dal cadetto Leonardo Cancelliere (classe 1992) che nella gara di lancio del martello ha scagliato l'attrezzo da kg 4 a m 51,05 a solo un metro dal primato regionale che appartiene a suo fratello maggiore Vincenzo e che colloca il promettente giovane atleta ai primissimi posti delle graduatorie federali 2007. Insomma è una questione da risolvere in famiglia. Da segnalare infine che gli atleti della Scotellaro hanno voluto dedicare questi ottimi risultati alla memoria del compianto Vito Frangione prematuramente scomparso a metà aprile e che ha lasciato un ottimo ricordo in tutta gli atleti della Scotellaro per cui collaborava.

MATERA - Si svolgerà sabato prossimo, con inizio alle 17 e 30, presso la Mediateca provinciale "A. Ribecco" in piazza Vittorio Veneto la tradizionale festa dell'atletica lucana.
Nel corso dell'incontro, oltre a tracciare un bilancio sulla situazione dell'atletica leggera in Basilicata, verranno assegnati riconoscimenti ad atleti, tecnici, dirigenti, società, giudici, giornalisti che maggiormente si sono distinti nelle stagioni agonistiche 2005 e 2006.
In particolare, tra le Società verranno premiate la Polisportiva Rocco Scotellaro, che nel 2006 è stata finalista A2 del campionato di società assoluto e argento in quello allievi/junior e la Ecosport di Montescaglioso, società campione d'Italia di marcia 2005.
Tra gli atleti, riconoscimenti saranno assegnati, tra l'altro, alla nazionale di marcia, Lidia Mongelli, dell'Euroatletica Montescaglioso, al campione italiano master 2006, Francesco Acquasanta, al nazionale di marcia Donato Pierri (Ecosport), alla campionessa italiana master, Rosa Luchena, del Gruppo Sportivo Due Sassi, a Ivan Persia, della Scotellaro, medaglia di bronzo giavellotto juniores.
Nell'occasione verranno consegnate anche le querce d'oro di II° grado a Sergio Cicchetti e di I° grado ad Emanuele Vizziello.
A fare gli onori di casa sarà il presidente del Comitato regionale della Federatletica, Michele Ferrara che da circa due anni e mezzo è alla guida della Fidal di Basilicata.
«La manifestazione - ha precisato Ferrara - vuol evidenziare e premiare gli sforzi profusi dalle società di Basilicata per raggiungere risultati di prestigio in ambito nazionale.
Un esempio che anche una piccola regione, qual è appunto la Basilicata, se si lavora bene, può fornire validi contributi per la diffusione e la crescita dell'Atletica leggera italiana».
Tra le personalità che interverranno all'incontro, hanno assicurato la loro presenza i consiglieri federali Giuseppe Scorzoso e Mario Ialenti.ad.sa

MATERA - La Federazione Italiana di Atletica Leggera ha ufficializzato la classifica degli atleti che si sono qualificati per il campionato italiano invernale di lanci in programma a Bari nel fine settimana.
Tra gli atleti ammessi figura anche martellista materano Vincenzo Cancelliere, classe 1987, tesserato con la Polisportiva Rocco Scotellaro-Antezza Tipografi. L'atleta, nel corso della fase regionale, aveva scagliato l'attrezzo a metri 51,70 stabilendo il primato personale. La misura gli ha consentito di classificarsi, unico atleta della Basilicata ammesso alla manifestazione barese, al settimo posto, su otto, nella graduatoria nazionale. Dopo la delusione della passata stagione, Cancelliere, al suo primo anno nella categoria promesse, si troverà a gareggiare in una competizione cui parteciperanno atleti con maggiore esperienza nella categoria.
Grande soddisfazione è stata espressa dal lanciatore lucano che non ha mancato di esternare la sua felicità per l'importante traguardo raggiunto.
«Mi presenterò alla manifestazione di Bari - ha detto - con la ferma intenzione di migliorare il mio primato personale e, possibilmente, conseguire un risultato di grosso prestigio. La mia gara - ha aggiunto - è prevista per il primo pomeriggio di domani.
Sto attraversando un buon periodo di forma, per cui sono certo di poter ben figurare. Potrò anche contare - ha concluso Cancelliere - sul sostegno dei miei compagni di squadra che mi seguiranno numerosi».
Il martellista è seguito dal tecnico Antonio Elettrico, il quale non ha mancato di esaltarne le doti.
«Conosco bene l'atleta - ha detto il tecnico - e so benissimo che nelle gare che contano tira fuori il meglio di sè. E' al suo primo anno nella categoria promesse, ma possiede i numeri per ben figurare al confronto dei migliori specialisti del martello che ambiscono alla qualificazione per i mondiali di Osaka (Giappone), in programma in agosto».
Delusione, invece, per l'altro gioiello di casa Scotellaro, il giavellottista Ivan Persia cui non è bastato il lancio di metri 49,95 per entrare tra i primi otto della graduatoria nazionale. Persia, che ha un personale di 55,74 e che è reduce da un periodo di fermo assoluto per problemi fisici, per soli 2 metri, si è classificato al nono posto.

Adolfo Sarra

Il Club Atletico Lauria coordinerà nella mattinata di domani il raduno regionale di mezzofondo al quale parteciperanno una ventina di atleti, tutti della categoria cadetti, dai 14 ai 16 anni, i migliori della regione Basilicata, che si contenderanno sulla pista del campo scuola Giuseppe Pastoressa i dieci posti in palio per la rappresentativa regionale lucana che parteciperà ai prossimi campionati italiani di corsa campestre.
La competizione nazionale è in programma per il prossimo 11 marzo a Lagarina in provincia di Trento. Al termine della giornata domenicale, in cui è previsto un allenamento tecnico, la squadra, composta da cinque maschi e cinque donne, sarà selezionata dal fiduciario regionale professor Vito Frangione e dal referente regionale per il mezzofondo Domenico Forestieri. Tra i probabili convocati al raduno si segnalano i nomi di Lavinia Monaco di Venosa, Antonio Gesualdi di Latronico, Filardi Andrea, Rocco Massimo, Ilaria Alfano e Dominga Manfredelli, tutti di Lauria.
L'incontro servirà ai selezionatori anche per valutare parte della squadra che prenderà parte al Promo-indoor, manifestazione al chiuso a livello nazionale in programma a Napoli per il prossimo 18 marzo in cui di confronteranno atleti provenienti da ben otto regioni del centro sud. In una nota indirizzata al Sindaco di Lauria Antonio Pisani e all'assessore allo sport Mario Lamboglia il presidente del Club atletico Lauria ci tiene a sottolineare il fatto che lo sport lauriota continua sempre a svolgere un ruolo di primo piano a livello regionale e nazionale.
Ricordiamo che quest'anno il sodalizio sportivo valnocino festeggia i suoi quaranta anni di attività sportiva.

Pasquale Crecca

POLICORO ­ Donato Becce della "Scotellaro Matera" ha vinto a Policoro la gara di 10 chilometri di corsa campestre promozionale, battendo allo sprint il rivale di sempre Daniele Caruso. Nella classifica a squadre ha vinto l'Atletica Amatori Irsina. La fase regionale del campionato di società ed individuale era riservato alle categorie: Assoluti; Master; Juniores; Allievi/e; Cadetti/e; Esordienti e si è svolta nei giorni scorsi al "Parco della Cicogna". Clima di grande festa sportiva, anche perché numerosi erano i ragazzi partecipanti, arrivati da: Palazzo San Gervaso con un intero pulman; Grassano; Irsina; Lauria; Latronico; Matera; Potenza; Ginosa; Tursi e Policoro. Gli "Amatori" hanno corso per 6 chilometri e questi sono i vincitori per categorie: MM 65 Carbone Antonio (Matathopn Club Grassano); MM 60 Romano Domenico (Atl. Amat. Irsina); MM 55 D'Acunzo Vincenzo (Atl. Amat. Tursi); MM 50 Viggiani Salvatore (Scotellaro Matera); MM 45 Galante Antonio (Runner Ginosa); MM 40 Angelo Potenza (Marathon Club Grassano); MM 35 Francolino Giuseppe (Atl. Amat. Tursi); AM 30 Lorusso Sante (Atl. Amat. Irsina); MF 50 Rosanna Di Lecce (Libertas Indomita Matera); MF 45 Cosenza Anne (Atlet. Femm. Lauria); MF 40 Rosa Luchena (G.S. Due Sassi Matera); MF 35 Caserta Vincenza della G.S. Due Sassi MT. Fin qui gli anziani. Quelli della categoria Allievi Maschile (15 ­ 17 anni) hanno corso per 5 km: 1) Radi Fouad (Wilma Rudolph Matera); 2) Forestieri Tiziano e Lorito Michele entrambi del Club Atletico Lauria; 4) Castaldi Raffaele della A.M.Palazzo. Della categoria "Esordienti" (età 7 ­ 11 anni) di metri 700: 1) Matinata Alex (A. S. Latronico Run); 2) Campanelli Matteo 3) Piarulli Raffaele 4) Borneo Angelo dell'Atl. Materana. Nella categoria "Esordienti ": 1) Elena Potenza 2) Liom Mariachiara della G.S. Matera; 3) Solimena Ilenia 4) Albani Francesca 5) Marika Frangione tutte provenienti dall'Atletica Palazzo. Nella categoria "Allieve" di 4 km: 1) De Bellis Carmela della G.S.Matera; 2) Marinica Alagia della Atl. Fem. Sedas Lauria. Nella categoria "Juniores Femminile (Km 5) ha vinto Quaglietta Mariuccia dell'Atletica Palazzo. Nella Categoria "Assoluti Maschile" di10 Km: 1) Donato Becce 2) Caruso Daniele del Club Atletico Potenza; 3) Labanca Domenico 4) Avena Vincenzo 5) Lamenta Vincenzo, tutti del Club Atletico Lauria; 6) Spaltro Gaetano dell'Atletica Correre Pollino. Nella categoria "Assoluti Femminile" di 8 Km: 1) Martino Maria Rosaria della Atl. Femm. Sedas Lauria e seconda è stata Pizzilli Mariabruna della G.S. Matera. Categoria TF (nate nel 1973 ­ 1984) di Km 3: ha vinto Antonicelli Carmela della Atl. Amat. Irsina. Categoria Juniores Maschile di Km 8: 1) Francesco Papapietro della Scotellaro; 2) Castelluccio Gianluca del Club. Atl. Lauria.
Onore al merito vanno ai giudici materani, ed a Luigi Cappucci, maratoneta per passione e presidente della A.S. Podistica Amatori di Policoro, che organizzato la intera manifestazione.

Salvatore Martire

MEDAGLIA di bronzo per Lidia Monelli. L'atleta montese della Euroatletica '96, domenica scorsa a Rosignano, ha conquistato il terzo posto nella prima prova del campionato italiano di società di marcia sulla distanza dei 15 km. Mongelli si è piazzata dietro l'olimpionica Rossella Giordano (fiamme azzurre Roma) e Emanuela Perrili (Forestale Rieti) che l'ha preceduta di un solo minuto. In Toscana Lidia ha stabilito il nuovo primato regionale lucano sulla distanza dei 15 km in 1 ora, 11 minuti e 54 secondi (oltre un minuto ritoccato al suo record personale, ndr).
Ancora una volta, Mongelli ha dimostrato tutta la sua potenza, eleganza e determinazione, battendo avversarie reduci da raduni internazionali in altura. "Nonostante la carenza di fondi per pagarci gli stage in altura - ha commentato Angelo Dichio - non ci siamo affatto scoraggiati e da buoni lucani, propensi al sacrificio, abbiamo stretto i denti e tenuto duro". Molto soddisfatta l'atleta del buon risultato ottenuto a Rosignano. "Il risultato, conferma l'estrema professionalità che ha raggiunto il nostro Team. Se ci permettiamo di battere atlete reduci dal lavoro in quota, ciò significa che la nostra programmazione ha raggiunto livelli di attendibilità internazionale. In questi ultimi quattro anni ­ ha continuato Monelli - ho disputato circa 80 gare, migliorando quasi sempre. Questo la dice lunga sul lavoro svolto a Montescaglioso. Un grazie particolare va al nostro massaggiatore Carmelo Ditaranto per la cura certosina che ci offre.
Questo risultato mi gratifica e mi permette di lavorare in assoluta tranquillità per i prossimi impegni, sperando che il commissario tecnico mi tenga nella giusta considerazione". Intanto, i complimenti arrivano anche dal programmatore azzurro Antonio Latorre. "Lidia ha marciato benissimo, dimostrato maturità tecnica e credo sia pronta per il salto di qualità. Il 2007 è un anno decisivo in quanto precede quello Olimpico e se l'atleta, come ha dimostrato in questi tre anni continua a crescere, penso che potrà raggiungere traguardi importanti". L'atleta gareggerà nella prima prova del sesto "Trofeo Mediterraneo" che si terrà il 4marzo a Matera e il 18 a Formia nella seconda prova del campionato italiano di società di marcia.
"Se la federazione la tiene nella giusta considerazione ­ ha continuato Angelo Dichio - ritornerà in azzurro per la quinta maglia il 18 aprile a Podebrady (Cecoslovacchia, ndr) nell'esagonale che prelude alla Coppa Europa".
Da Rosignano arrivano, inoltre, notizie brillanti anche per Donato Pierri, che al suo debutto sulla 50 km olimpica ha conquistato il terzo posto in classifica. "Donato è giovane - ha affermato il suo tecnico Sandro Damilano - per cui si rende necessario procedere a tappe".
Buona le prestazioni anche per Valeriano Bagorda e Francesco Montesano, rispettivamente sesto e settimo nella 25 km juniores con i nuovi primati personali. Il ritiro di Lacanfora e l'indisponibilità di Giancarlo Dichio per febbre, hanno portato i campioni in carica al terzo posto in classifica dopo le solite Atletica Bergamo e Fiamme Gialle Ostia. "Il campionato è lungo e già a Formia, con la squadra al completo, prevediamo il sorpasso - ha concluso Valeriano Bagorda- felice per il suo sesto posto e il suo primato personale"
Lorenzo Tortorelli

MATERA ­ La Polisportiva Rocco Scotellaro-Antezza Tipografi si è dovuta accontentare del ventiduesimo posto, su 64 società partecipanti, nella classifica generale del campionato di società di cross corto di 4 chilometri, svoltosi domenica scorsa su un circuito del parco Enzo Ferrari di Modena. Un infortunio occorso a Zaid El Houcine, che lo ha costretto al ritiro, non ha consentito al sodalizio materano di ottenere un migliore piazzamento, che poteva essere tra i primi dieci, considerata l'ottima prestazione che stava offrendo l'atleta. Alla competizione, cui hanno preso parte circa 300 concorrenti (gara del programma tecnico con il maggior numero di iscritti, sugli oltre 1800 atleti presenti) in forza alle società di tutte le regioni d'Italia che avevano superato le fasi regionali, la Scotellaro si era presentato ai nastri di partenza con un agguerrito quartetto composto, oltre che da Zaid, da Daniele Spallucci, Sabino Gadaleta e dall'inossidabile Donato Becce, con la ferma intenzione di migliorare il prestigioso tredicesimo posto conquistato lo scorso anno a Macerata. L'esperto Zaid, dopo un'ottima partenza, transitava al primo passaggio sotto lo striscione, al termine di 2 km, nelle primissime posizioni. Tutto faceva presagire una gara da protagonista del portacolori del team lucano. Poi, la delusione. Un piede poggiato male gli procurava una storta che lo metteva fuori combattimento. Le speranze della Scotellaro, per un piazzamento individuale di prestigio, si spostavano su Becce che non deludeva le aspettative. L'atleta, infatti, dopo una partenza in sordina (50° al termine del primo giro), recuperava posizioni e con una media di meno di 3' a km, si presentava al traguardo al 33° posto, con un distacco molto contenuto nei confronti del primo classificato. Il giovane Spallucci giungeva 84° e il veterano Gadaleta 120°. Sulla base dei punteggi assegnati ai tre materni, la Scotellaro, con molto amaro in bocca, doveva rassegnarsi ad una posizione non certo rispondente alle reali potenzialità dei propri atleti.
"Ho cercato di dosare con saggezza le forze ­ ha dichiarato Donato Becce ­ seguendo anche i suggerimenti del campione olimpionico Stefano Baldini con cui, la sera precedente la gara, avevo avuto il piacere di scambiare le rispettive esperienze. Comunque, quello di Modena è stato il migliore risultato conseguito nella mia carriera a livello assoluto. Il mio prossimo obiettivo è la partecipazione al campionato italiano individuale di cross lungo sulla distanza di 10 km, in programma a Villalagarina, nel trentino, domenica 11 marzo".
In occasione della manifestazione di Modena, la dirigenza della Scotellaro si è incontrata con Salvatore Moramarco, fratello del compianto Giovanni, cui è intitolato il prestigioso meeting nazionale su pista che si svolge annualmente nella città dei Sassi. Moramarco ha assicurato la propria presenza e il dovuto sostegno per la trentesima edizione del meeting in programma a Matera il prossimo 18 luglio. Adolfo Sarra

Fari puntati su Vincenzo Cancelliere, atleta della Scotellaro che si è messo in evidenza nell'anno appena concluso.
Questo straordinario atleta classe 1987, materano di nascita e residenza, è uno dei fedelissimi in casa Scotellaro ed il suo idolo è Nicola Vizzoni primatista italiano e vice campione olimpico a Sidney 2000 di lancio del martello.
Vincenzo ha iniziato l'attività nel 2000 praticando le corse, ma subito dopo un anno ha pensato bene di passare ai lanci ed in particolare al lancio del martello e del disco che gli davano più soddisfazioni anche perché rappresentano una specialità dall'altissimo contenuto tecnico e difficile da imparare.
Ed infatti i primi frutti sono arrivati sin dalla categoria cadetti con la conquista del 5^ posto nel lancio del martello ai Campionati Italiani Cadetti a Formia nel 2002, due anni dopo si è ripetuto nella categoria allievi conseguendo ancora un 5^ posto ai Campionati Italiani di categoria svoltisi nel 2004 a Cesenatico.
Anche durante la categoria juniores Vincenzo si è sempre classificato ai primi posti delle graduatorie dei Campionati Italiani giungendo 7^ ed 8^ rispettivamente ai Campionati invernali ed all'aperto; ricordiamo che il peso dell'attrezzo è comunque variato nel corso degli anni passando dai kg 4 nella categoria cadetti, ai kg 5 categoria allievi e kg 6 categoria juniores.
In quest'anno 2006 appena concluso Cancelliere ha reso sotto le aspettative proprio durante gli appuntamenti importanti della stagione vale a dire nei Campionati Italiani
Individuali all'aperto ed invernali; infatti in queste gare non è riuscito neanche a qualificarsi per la finale in quanto "sento ancora molto la gara ed arrivo in pedana nervoso e ciò mi porta a scagliare l'attrezzo contro la gabbia metallica e quindi a fare molti lanci nulli".
In ogni caso la sua bella soddisfazione è arrivata a settembre con la splendida vittoria, inaspettata, nella finale A2 del Campionato di Società di Napoli svoltosi a settembre battendo un parterre di illustri atleti che avevano prestazioni migliori delle sue.
L'anno 2007 sarà sicuramente l'anno della svolta con il passaggio di Vincenzo alla categoria promesse e quindi con l'aumento ancora del peso dell'attrezzo a kg 7.260; inoltre da qualche mese sta' frequentando la Facoltà di Ingegneria a Matera.
Cancelliere dichiara "sono molto fiero di fare parte di questa gloriosa Società ed è proprio grazie alla Scotellaro che ho potuto conoscere la realtà di questo meraviglioso sport, molto impegnativo. Dal 2007 mi aspetto molto di più di quanto raccolto nel 2006; ho già iniziato la preparazione da due mesi e sono pronto per raggiungere finalmente l'agognata misura dei 60 metri, che rappresenterebbe un traguardo molto importante per me; ringrazio pubblicamente il Prof. Antonio Elettrico con il quale anche mi scuso perché alcune volte faccio di testa mia non seguendo i suoi preziosi consigli tecnici.
Inoltre rilevo con soddisfazione che anche mio fratello più piccolo (ha 15 anni) si sta appassionando a questa splendida e spettacolare specialità dell'atletica".

MATERA - E' uno dei fedelissimi della Polisportiva Rocco Scotellaro. Si chiama Giuseppe Ambrosecchia, materano, classe 1987. Le sue specialità sono il salto in lungo e il salto triplo. Il suo idolo è il saltatore in lungo Andrew Howe, quasi suo coetaneo e campione europeo 2006 della specialità. Giuseppe lo ha spesso incontrato sulle pedane ed è rimasto particolarmente colpito dal suo stile.
Il saltatore della Scotellaro ha iniziato la sua attività con la casacca del sodalizio di atletica leggera materano nel 1998, praticando la specialità della marcia. Ma si rese subito conto che la sua vocazione era per i salti in estensione. Non ci pensò più di tanto e in men che non si dica passò dalla pista alle pedane. I primi frutti della sua nuova esperienza giunsero quasi subito. Infatti, nella categoria cadetti, si classificò al quinto posto nel salto in lungo nei campionati italiani di categoria, svoltisi a Formia nel 2002, con la misura di metri 6,05.
Nella categoria allievi, Ambrosecchia migliorò sensibilmente le sue prestazioni, raggiungendo la misura di 6,61. Contemporaneamente iniziò a cimentarsi anche nel salto triplo, nella cui specialità raggiunse la misura di metri 13,50 che gli sono valsi ottimi piazzamenti nelle graduatorie nazionali di categoria e un sesto posto nei campionati italiani studenteschi (Napoli 2004).
Da due anni a questa parte, il saltatore viene seguito dal tecnico Bruno Lionetti (già nazionale juniores di salto triplo nel 1988). Sotto la guida di Lionetti, Ambrosecchia ha raggiunto, nel lungo, metri 6,66 e, nel triplo metri 13,79 che rappresentano i suoi primati personali. Non sono mancate alcune soddisfazioni, come la partecipazione ai due campionati italiani individuali juniores indoor (Ancona) e outdoor (Rieti), in cui ha ottenuto un significativo decimo posto. Il 2007, con il passaggio alla categoria promesse, sarà di certo l'anno della svolta.
«Dal 2007 - ha dichiarato Ambrosecchia - mi aspetto molto. Ho iniziato la preparazione già da due mesi. Penso di essere pronto per raggiungere le ambite misure di 7 metri, nel lungo e di quattordici metri, nel triplo. Il mio impegno non manca. Sotto la guida di Lionetti - ha concluso l'atleta - sono certo che migliorerò di molto le mie prestazioni. Ci tengo in maniera particolare». ad.sa.

Continua con il consuntivo stagionale di Ivan Persia il focus sugli atleti della Scotellaro che si sono maggiormente distinti nel corso del 2006. Questo straordinario atleta classe 1987, materano di nascita e residenza, è uno degli ultimi arrivati in casa Scotellaro.
Ivan ha iniziato l'attività nel 2002 nell'Atletica Materana sotto la guida del suo scopritore Antonio Decandia e solo nel 2006 è avvenuto il passaggio alla Scotellaro.
Sin dalla categoria cadetti Persia ha mostrato di saper fare le cose migliori nel lancio del giavellotto specialità che pratica da sempre e già in quella categoria è ha conseguito un quarto posto nel Campionato Italiano Individuale; due anni dopo, nel 2004, egli ha conseguito un discreto 7^ posto nel Campionato Italiano Individuale Allievi.
Nel 2004 Ivan ha stabilito anche il nuovo primato regionale allievi con 52,82 metri .
Ma i migliori risultati Ivan li ha raggiunti proprio quest'anno al secondo anno di categoria juniores, con il conseguimento di 2 medaglie di bronzo rispettivamente a marzo ai Campionati Italiani Invernali di Lanci ad Ascoli P. e a luglio a Rieti durante i Campionati Italiani Individuali su pista. Proprio in quest'ultima occasione Ivan è stato veramente sfortunato in quanto i primi due classificati sono stati selezionali per un incontro tra nazionali svoltisi a Tunisi nel mese di agosto e pensare che il secondo classificato ha superato per soli 10 cm Ivan proprio all'ultimo lancio.
Il 2006 è stato un susseguirsi di progressioni continue da parte di Persia passato sotto la guida tecnica del Prof. Antonio Elettrico che è culminato con il suo primato personale di m 55,48 conseguito con una splendida vittoria durante la finale A2 del Campionato di Società Assoluto di Napoli 23.09.06.
Dopo un 2006 tutto sommato molto positivo Ivan pensa già alla stagione 2007 dove l'obiettivo dichiarato è quello di superare la soglia dei m 60.00 nel lancio del giavellotto che ricordiamo pesa 800 grammi.
Ivan però mette al primo posto lo studio (è iscritto alla Facoltà di Ingegneria a Matera), mentre i suoi hobby sono la lettura ed internet.
Intanto è confermato l'appuntamento per domani per la festa sociale che si svolgerà alle ore 19:00 presso la palestra del Campo Scuola di Matera. Verranno premiati atleti e tecnici che si sono maggiormente distinti nel corso del 2006 e verranno presentate le squadre del 2007.

MATERA - Con la vittoria conquistata nella terza edizione del "Trofeo dell'Immacolata", svoltosi nei giorni scorsi a Matera, si è conclusa la stagione agonistica 2006 di Donato Becce, tolvese, classe 1977, diplomato Isef in scienze motorie, tesserato con la società di atletica leggera Polisportiva Rocco Scotellaro di Matera.
«Posso ritenermi fortemente soddisfatto - ha dichiarato l'atleta - per i risultati conseguiti nella corrente stagione.
A questo proposito - ha aggiunto - devo molto alla Scotellaro che mi ha permesso di disputare numerose gare in campo nazionale e internazionale.
Purtroppo, vivo a Tolve, dove non esiste una pista di atletica leggera, per cui sono costretto ad allenarmi su strada e in orari, alle volte, proibitivi.
Ciò, forse, ha valorizzato maggiormente le mie prestazioni.
Comunque, sono sacrifici che faccio molto volentieri perchè l'atletica mi dà molte soddisfazioni.
Ho quasi trent'anni, ma non ho alcuna intenzione di appendere le scarpette al classico chiodo. In questo periodo, ho già iniziato la preparazione per la prossima stagione che prenderà il via a gennaio con le gare regionali e nazionali di corsa campestre».
Becce, che ha un passato di tutto rispetto nelle categorie giovanili, principalmente nelle competizioni con siepi, nella stagione 2006, tra l'altro, ha stabilito i primati personali negli 800 metri piani, con il tempo di 1' 56" 43 e nei 1.500, percorrendo la distanza in 3' 59" 48. Entrambi i risultati sono stati conseguiti in meeting nazionali.
Da rilevare anche le sue ottime prestazioni nei campionati italiani individuali di corsa campestre, svoltisi a Lanciano e nella finale A/2 del campionato di società su pista, disputatasi a Napoli nel settembre scorso. Da aggiungere diverse competizioni su strada, in cui si è distinto.
«Oltre ad essere un atleta molto preparato - ha commentato il presidente della Scotellaro, Emanuele Vizziello - Donato Becce, ha dimostrato un forte attaccamento ai colori del nostro sodalizio, rendendosi disponibile per partecipare a tutte la manifestazioni programmate dalla società. L'atleta, per le sue doti tecniche e caratteriali, rappresenta un vero esempio per i giovani».ad.sa

ANCHE Grassano presente alla maratona di New York. Sono rientrati, con tanto di medaglia al collo, i quattro grassanesi che hanno partecipato alla trentasettesima maratona della grande mela: grande calore e tanta curiosità al rientro a casa.
La maratona di New York continua ad attrarre sempre più appassionati e non di questo sport, grande è stato l'entusiasmo dei quattro atleti di Grassano all'arrivo sotto il traguardo di Central Park. Caruso con il tempo di tre ore e dodici minuti, Grassano con tre ore e trentasei minuti, Lijoi tre ore e quarantadue minuti e Sanseverino con quattro ore e quaranta minuti. Il Presidente dell'associazione Marathon Club, Angelo Potenza, gongola per questa "sfida" accettata e vinta e fa sapere che oltre al traguardo cronometrico è stato raggiunto anche quello del gemellaggio, infatti il suo pensiero e ringraziamento va a Giovanni Prisco, Michele Giannelli, Carlo Caputo ed altri, che hanno accolto con calore i nostri atleti, portandoli con immenso piacere nelle loro case. La Grassano podistica ha scritto una bellissima pagina per la comunità materana. Caruso, Grassano, Lijoi e Sanseverino hanno rappresentato i pionieri dell'internazionalità del Marathon Club Grassano che ha già posto in cantiere la prossima maratona di Roma del 18 marzo 2007 e poi Parigi, Londra e Berlino. Viste le molte persone che corrono il Presidente si auspica che altri "Newyorkesi" portino il nome di Grassano nel mondo.

Martedi' 7 novembre 2006 è tornata a casa la "delegazione" latronichese, giunta fino a New York per correre la maratona più importante al mondo.
Erano partiti, infatti, mercoledì primo novembre, Mimmo Matinata (con a seguito l'intera famiglia) e Antonio Conte, a rappresentare Latronico nello splendido scenario americano. A loro si era aggiunto anche Riccardo Iannuzzi da Morano Calabro, "adottato" dall' "A.S. Latronico Run" (regolarmente iscritta alla F.I.D.A.L.), ormai una realtà nel comune sinnico ed organizzatrice di manifestazioni sportive che, come la "crono-scalata Agromonte ­ Latronico" riscuotono nel circondario sempre un grande successo.
Come ci illustra dettagliatamente Sofia, presidente dell'associazione, nonché moglie appassionata e prima tifosa di Mimmo, da alcuni anni, con molta volontà e pochi sponsor al seguito (nota dolente!), gli oltre 20 soci, tra cui molti ragazzi, dedicano ore importanti della giornata all'atletica.
A vedere dai risultati, lo fanno benissimo; infatti, sono stati e continuano ad essere tanti i successi di Mimmo e "compagni", sia in ambito provinciale e regionale, con esordienti ed "allievi", sia in ambito nazionale, come è avvenuto nel 2004 con Matinata campione Italiano della mezza maratona categoria Master.
Tornando alla maratona della Grande Mela, per Antonio, conosciuto a Latronico soprattutto per l'amore per le due ruote ed approdato a New York quasi per scherzo, si è trattato della prima volta oltre Oceano ed è stata un'esperienza indimenticabile.
L'esperto del gruppo, Mimmo, era invece già alla seconda partecipazione, ed ha guidato il gruppetto dei latronichesi, tra i tanti Italiani ed i compaesani emigrati presenti, ricevendo un'eccellente accoglienza.
Domenica 5 novembre una marea impressionante (purtroppo per noi vista solo in TV n.d.r.) di circa 44.000 persone ha dato inizio alle danze e la grande maggioranza (38.000 circa) ha raggiunto la meta definitiva del traguardo.
Anche a New York, i "nostri" atleti hanno dimostrato di avere molta stoffa, con Mimmo Matinata che ha concluso il suo percorso in 2 h 52 m 56 sec, 481° assoluto; Antonio Conte 3 h. 11 m 56 sec, 1704° assoluto e Riccardo Iannuzzi il quale ha terminato la sua prova in 4 h 57 m 11 sec.
Gli eroi della Grande Mela non si fermeranno però qui; il prossimo appuntamento è infatti già fissato: a Paestum il 26 novembre si corre la Maratona di Salerno. Che dire? In bocca al lupo, vi attendono "solo" altri 42 km e pochi metri

Organizzato dalla Pol. Rocco Scotellaro di Matera, ritorna puntuale come ogni anno l'appuntamento con il Giro dei due Sassi - primo Trofeo Lady Cucine, manifestazione internazionale di corsa su strada. La ventiduesima edizione avrà luogo a Matera domenica con ritrovo giurie e concorrenti alle ore 9:30 in Piazza Vittorio Veneto. Il Giro dei due Sassi rientra quest'anno tra gli eventi finanziati dalla Regione Basilicata/APT tra quelli a valenza turistica nazionale ed internazionale ed è inserita all'interno degli eventi storicizzati finanziati dal Comune con i fondi Pisu.
Il programma delle gare prevede alle ore 10:00 la partenza delle gare riservate al settore giovanile (esordienti/ragazzi/cadetti) che percorreranno km 1,500 all'interno del centro storico di Matera.
Successivamente alle ore 10:30 vi sarà la partenza congiunta delle gare riservate al settore amatoriale con le femmine che percorreranno km 5,300 ed i maschi km 9,300 e del settore assoluto femminile (km 5,300) e maschile (km 9,300). I maschi percorreranno 1 giro grande di km 3,300 che si snoderà all'interno dei suggestivi Rioni Sassi + n. 3 giri piccoli di km 2 all'interno del Centro storico di Matera, mentre le donne dopo il giro grande percorreranno solo 1 giro piccolo da km 2 circa.
Stanno pervenendo numerose iscrizioni a questa ennesima edizione del Giro dei Due Sassi, soprattutto per quel che riguarda il settore giovanile ed amatoriale con atleti provenienti dalle regioni limitrofe.
Gli organizzatori stanno completando in questi ultimi giorni il cast dei partenti delle due gare principali maschili e femminili contattando i migliori specialisti italiani e stranieri delle gare di corsa su strada che sicuramente non renderanno vita facile a Kisri Rachid che tenterà di vincere il giro per la quarta volta consecutiva.
Una novità importante del Giro dei due Sassi 2006 è rappresentata dal convegno medico-scientifico che si svolgerà sabato con inizio alle ore 16 c/o Hotel San Domenico in Via Roma che tratterà degli "Aspetti tecnici, medico e traumatologici in atletica leggera" rivolto a tecnici e dirigenti di Associazioni Sportive e Federazioni e che vedrà la partecipazione di illustri relatori tra cui il Prof. Pietro Incalza che, tra l'altro, è l'allenatore di Giacomo Leone (vincitore della Maratona di New York 1996) ed ex commissario tecnico della nazionale italiana di maratona, del Prof. Vittorino Testa tra i maggiori esperti in ambito internazionale di traumatologia post-infortunio degli sportivi, del Dott. Tommaso Calemma, Responsabile dell'Ambulatorio di Medicina dello Sport dell'ASL n. 5 di Momtalbano e del Dott. Carmine Sinno Presidente della Federazione Medico Sportiva - Sezione di Matera.
Anche quest'anno si segnalano l'accoppiata sport-solidarietà. Infatti continua la collaborazione avviata dall'Associazione con l'AVIS Associazione Volontari Italiana del Sangue - sede di Matera e con l'Admo - Associazione Donatori di Midolleo Osseo che domenica allestiranno un proprio stand in Piazza Vittorio Veneto finalizzato a fornire informazioni sull'importanza delle donazioni di sangue e del midollo osseo, soprattutto per gli sportivi.
Oltre agli sponsor istituzionali, si ringraziano le numerose Aziende locali che con il loro contributo permetteranno la buona riuscita della manifestazione.

LA POLISPORTIVA Rocco Scotellaro di Matera, raggiunge traguardi importanti.
Ad Acquaviva delle Fonti nella prova interregionale del campionato italiano di Corsa Puglia e Basilicata, svoltosi la settimana scorsa, c'è stato trionfo di Kisri Rachid che si è imposto sulla distanza dei 10 chilometri su pista riuscendo ad abbattere il muro dei trenta minuti e fermando i cronometri a 29'45''1 suo record personale. Kisri, partito per conseguire un tempo inferiore ai 29'', ampiamente alla sua portata rispetto alle sue condizioni atletiche attuali, è stato "aiutato" da una lepre d'eccezione: il suo compagno di squadra Zaid Eh Houcine che ha dettato il ritmo per i primi tre chilometri per poi lasciarlo solo.
Peccato, perché Kisri poteva fare sicuramente meglio se la gara non fosse stata disturbata dal forte vento e dalla pioggia caduta incessante sull'impianto acquavivese durante tutta la gara.
Nella stessa gara, eccellente prestazione conseguita da Donato Becce che è giunto terzo al traguardo con il tempo di 32'00 stabilendo così il suo primato personale stagionale. E' da evidenziare la condotta di gara di Becce, sempre da protagonista, segno di una ritrovata maturità tattica ed atletica dei tempi migliori. Inoltre è da sottolineare che la prova sui 10 chilometri rappresenta solo un percorso di preparazione alle distanze più corte in pista. Sicuramente domenica prossima a Salerno, nella prima prova del Grand Prix del Sud alla quale parteciperanno le rappresentative regionali assolute del meridione, Becce saprà dare il meglio di sé in una gara a lui più congeniale e cioè i m 3000 piani. Intanto, nella manifestazione regionale su pista svoltasi a Matera domenica scorsa strepitoso risultato, con tanto di primato personale, è stato conseguito da Vincenzo Cancelliere nella gara di lancio del martello juniores che ha scagliato l'attrezzo m 56,80; l'obiettivo dichiarato di inizio stagione dell'atleta è quello si superare i sessanta metri che potrebbero aprirgli le porte delle nazionale di categoria.